18 dic 2007

La Tierra del Fuego



15/12/2007 - Ushuaia - 0 mt


Da qualche giorno ho lasciato Buenos Aires, entrando finalmente in Patagonia.
Il viaggio è stato lungo, percorrendo migliaia di Km attraverso la steppa patagonica: un paesaggio surreale che non cambia mai, una lunga strada dritta che attraversa una distesa di erba interminabile che permette di apprezzare la sfericità del pianeta... incredibile!
Dopo una breve sosta nella Peninsula de Valdès, dove è stao possibile dare un`occhiata alle ultime balene giunte fin qui dalle gelide acque antartiche per accudire i loro piccoli, sono sceso a precipizio fino alla Tierra del Fuego, chiamata così perchè l`effetto della luce solare con il cielo dava l`impressione ai primi esploratori di stare di fronte a una serie di incendi.
Una terra desolata divisa tra Argentina e Cile.
Una terra fredda e ostile ma allo stesso tempo piena di fascino.
Mi trovo ad Ushuaia, la città più al sud della Terra.... qui finisce il mondo, come scrive un cartello orgogliosamente piantato in città per il piacere dei turisti.
Da qui in poi solo strani mostri marini, draghi sputafuoco, ed elefanti marini dai denti a sciabola, a parte l`opportunità che pochissimi hanno di visitare il continente antartico, che da qui si trova a un passo!!!
Insomma... obiettivo compiuto!!!
Sono finalmente arrivato alla meta del viaggio.
Questo non significa che il cammino si concluda qui, ma il traguardo che mi ero proposto è stato raggiunto.
Rimane ora da visitare per bene la bella Patagonia orientale, risalendo poco a poco verso nord.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi bevo un bel bicchiere di sirah alla tua salute: per festeggiare il culmine della tua impresa, il resto della bottiglia lo tengo per quando ritroni, anzi, ne aprirò un'altra...
Herman Fabio